venerdì 12 maggio 2017

Vincitori XI Armonia Concorso Internazionale dell'olio extravergine




La cerimonia di premiazione del XI International Olive Oil Competition Armonia si è tenuta mercoledì 10 maggio alle ore 18.00 presso l'Expoliva 2017 - La Fiera Internazionale dell'olio di oliva

Durante la cerimonia, è stato divulgato l'elenco dei vincitori e i produttori hanno ricevuto il Trofeo e le Menzioni Speciali.
Sono stati assegnati premi speciali per l'impatto comunicativo del design dell'imballaggio e dell'immagine grafica delle etichette.

Non è stata solo una cerimonia di premiazione, ma anche un'occasione per incontrarsi e per relazionarsi con i produttori di eccellenza nei vari campi!

Qui potete trovare l'elenco dei vincitori e dei riconoscimenti speciali per l'imballaggio.




FRUTTATO INTENSO
1° Classified : Villa Magra – Franci S.N.C. – Toscana (Italy)

2° Classified: Balija – Balija O.P.G. – Croatia

3° Classified: Mariolo – Az. Agr. Mori Concetta – Toscana (Italy)

Grand Mention:

  1. Bravoleum Nevadillo Blanco - Explotaciones Jame S.L. - Spain
  2. Don Gioacchino - Agricola Leone Sabino – Puglia (Italy)
  3. D.O.P. Terre di Siena 2016 - S.A. Olivic. delle Colline del Cetona – Toscana (Italy)
  4. Il Cavallino - Special Edition - Az. Agricola Il Cavallino – Toscana (Italy)
  5. Rincon de la Subbetica - Almazaras de La Subbetica – Spain


 

FRUTTATO MEDIO

1° Classified : Olivastro - Agricola Quattrociocchi Americo – Lazio (Italy)

2° Classified: Ca’Rainene TreFòrt - Paolo Bonomelli Boutique Olive Farm – Veneto (Italy)

3° Classified: Ortice Riserva - Tenuta Romano S.R.L. – Campania (Italy)

Grand Mention

  1. Monocultivar Coratina – Intini Srl – Puglia (Italy)
  2. Morellana - Sucesores de Hermanos Lopez S.A. – Spain
  3. Oro Bailen Reserva Familiar Picual - Aceites Oro Bailen Galgon 99 – Spain
  4. Primo MMXVI Biologico Casale La Farfalla - La Farfalla di Farfa – Lazio (Italy)
  5. Tenuta Torre di Mossa - Az. Agricola De Carlo S.A.S. – Puglia (Italy)

FRUTTATO LEGGERO 
1° Classified: 100% Italiano - Olio di Dievole S.R.L. – Toscana (Italy)

2° Classified: Marfuga - D.O.P. Umbria "Colli Assisi - Spoleto" – Az. Agr. Marfuga – Umbria (Italy)

3° Classified: Oli Castelló - Moli d’Oli G. Alsina i Fills – Spain

Grand Mention

  1. Bravoleum Picual - Explotaciones Jame Sl – Spain
  2. Cortijo La Torre Premium - Aceites San Antonio SLU – Spain
  3. Frantoio Franci IGP Toscano - Franci Snc – Toscana (Italy)
  4. Oro de Genave Seleccion - Olivar de Segura SCA – Spain
  5. Oro del Desierto – Rafael Alonso Aguilera Sl – Spain
  6. Schinosa - Az. Agr. Di Martino Sas – Puglia (Italy)

 
IMBALLAGGIO DEL PRODOTTO
For the communicative impact of container design, packaging and label graphics imaging
 
1° Classified: Acushla Gold Edition - Acushla Sa - Portugal

2° Classified: Olivastro – Az. Agr. Quattrociocchi - Italy

 

SISTEMA DI IMBALLAGGIO
for the bottle range that best defines the corporate identity
 
 
1° Classified: Castillo de Canena - Spain

2° Classified: Olio di Dievole S.R.L. - Italy
 
 
Olive Oil Academy by IRVEA.ORG  

lunedì 10 aprile 2017

Eataly - l'olio extravergine e i suoi abbinamenti




Un buon olio è in grado di valorizzare ancor più un buon piatto.
E' però importante saper scegliere quale, a seconda del menù, sia il migliore con il giusto apporto di amaro, piccante e fruttato, le tre qualità principali del vero extravegine di oliva.

Questo è ciò che si imparerà al Corso "L'olio Extravergine e i suoi abbinamenti" che si terrà il 19 Aprile a Roma, presso Eataly.

Un incontro speciale per scoprire il mondo dell'olio extravergine d'oliva e gli abbinamenti perfetti in cucina. L'evento è organizzato in collaborazione con Slow Food, e in aula, per l'occasione ci sarà l'esperto assaggiatore di oli Andrea Russo e la chef Nicoletta Lauran.

Non resta che prenotarsi per imparare a cucinare delle deliziose ricette abbinate con dei buonissimi oli !



domenica 9 aprile 2017

Olio e Formaggio abbinamento perfetto



Anche un prodotto tipico della nostra terra come il formaggio può essere valorizzato da un buon olio extravergine di oliva.

In funzione della stagionatura del formaggio e della sua piccantezza, potremo abbinare un olio con un fruttato da medio ad intenso, oppure da amaro leggero ad amaro deciso ed infine da medio ad intensamente piccante. 

I formaggi più freschi, infatti, richiedono oli mediamente intensi, quelli di media stagionatura oli più delicati, i formaggi più stagionati e a pasta dura, oli dal fruttato leggero o medio.


Regola

Una regola da applicare può essere la seguente:
  • Oli dal gusto più marcato, con amaro e piccante più netti da abbinare con cibi dalla struttura più robusta.
  • Oli dai sentori leggeri e dal gusto delicato da abbinare con cibi altrettanto delicati e fini.
  • Oli più sapidi, dal gusto rotondo e dai sentori mediamente intensi, con cibi dagli aromi più pronunciati.
Formaggi erborinati (Gorgonzola)

Oli con un fruttato di intensità medio alta, meglio se leggermente amari e piccati. Sul Gorgonzola dolce sconsigliati oli. 

  





Formaggi teneri

Oli con fruttato mediamente intenso, amarognoli
e piccanti. Dolci e fruttati per formaggi delicati e
ricoperti di muffe.



Formaggi bufalini(Mozzarella di bufala)

Abbinabili con la maggior parte degli oli in cui si percepisce il sapore di oliva.
Pecorini

formaggi meno stagionati e piccanti si possono abbinare oli mediamente fruttati,amarognoli e leggermente piccanti. Ai formaggi più stagionati quelli con fruttato,amaro e piccante più marcati.
Caprini

Olio fruttato amarognolo e piccante.

domenica 2 aprile 2017

Olio, attenzione al prezzo troppo basso!



Spesso sugli scaffali dei supermercati troviamo l'olio extravergine d'oliva a dei prezzi veramente convenienti. Il prezzo è invitante ma occorre fare molta attenzione alla scelta. 
La premessa è che costa produrre olio e quindi deve costare
Dietro la sua produzione ci sono dei costi notevoli, dovuti soprattutto alla manodopera, tali da rendere impossibili alcuni prezzi che sarebbero sottocosto. Quale azienda venderebbe l'olio a 4 euro se per produrlo ne occorrono di più?

L'olio  che costa meno di 6 euro al litro non è olio extravergine d'oliva italiano. 
Il suo prezzo medio si aggira sui 7 euro, quando il prezzo è molto più basso si possono formulare 3 ipotesi:


  • l'olio non è italiano ma bensì importato da altri stati
  • l'olio non è dell'ultima annata ma bensì fa parte delle rimanenze degli anni passati
  • l'olio non è extravergine d'oliva


Di vitale importanza, quindi, risulta essere l'etichetta informativa in cui sono riportate le informazioni, utili per capire se l'olio è buono o no.

Per prima cosa, controlliamo la presenza di scritte come, ad esempio, "ottenuto da olive italiane", "ottenuto da olive coltivate in Italia" o semplicemente "Prodotto Italiano".
Per i miscugli di provenienza straniera sarà specificato se si tratta di:
"miscele di oli di oliva comunitari" 
"miscele di oli di oliva non comunitari" 
"miscele di oli di oliva comunitari e non comunitari” 

In secondo luogo, controlliamo sempre la data di scadenza, ancor meglio se è riportata la campagna di raccolta. Per esempio, se troviamo scritto c.o. 2015 o 2015/2016, vuol dire che le olive sono state raccolte a fine 2015 e quindi per la regola dei 18 mesi il prodotto mantiene le sue proprietà inalterate fino a giugno 2017.

Purtroppo, l'aspetto riguardante l'acidità dell'olio non è facile da definire a priori ma solo un palato fino riuscirebbe, una volta assaggiato, ad accorgersi dei difetti che questo presenta.





mercoledì 29 marzo 2017

I 7 Olii della vergogna!

Venduto come olio extravergine di oliva quando invece non lo era.
Questo lo scandalo che ha colpito 7 aziende italiane produttrici di olio a cui l'antitrust ha inflitto multe salatissime per contraffazione.
La notizia risale al Giugno del 2016, quando, a seguito di una segnalazione da parte di un periodico specializzato in informazione alimentare, è scattata la mobilitazione dei carabinieri del Nas, i quali, dopo attenti prelievi di campioni ed analisi di laboratorio, hanno riscontrato olio contraffatto con evidenti difetti di riscaldo, rancido, umidità e persino muffa.
Per questo motivo sono state condannate le aziende : Carapelli, Bertolli, Sasso, Coricelli, Santa Sabina, Prima Donna (confezionato per Lidl) e Antica Badia (confezionato per Eurospin).
Il ministro delle Politiche Agricole Martina ha perciò deciso di rafforzare i controlli: è di assoluta importanza tutelare un settore strategico come quello dell'olio extravergine di oliva italiano.


lunedì 27 marzo 2017

Gelato all'olio extravergine di oliva



Non ci aveva ancora pensato nessuno, ma ora l'olio extravergine trova un ulteriore alleato con cui esaltare le proprie qualità. Il gelato all'olio extravergine di oliva è solo l'ultima invenzione scaturita dall'ultima competizione di Gelato World Tour tenutasi a Bologna. 
Ad accedere alla finale che si terrà a Rimini dal 8 al 12 Settembre 2017 è stato il pugliese Alessandro Leo che con la sua "crema di latte all'extravergine di oliva" ha conquistato i giudici e sbaragliato gli altri 120 concorrenti che si sono dati battaglia a colpi di gelato.
Non ci resta che aspettare metà settembre per capire se l'olio extravergine di oliva con il suo inventore sapranno imporsi come miglior gelato e gelataio internazionale.



sabato 25 marzo 2017

Come conservare l'olio extravergine:No alle oliere




Spesso ci preoccupiamo di comprare olii costosi e non pensiamo alla loro conservazione.
L'olio extravergine di oliva essendo composto per il 99% di grasso assorbe l'aria che ne altera velocemente le qualità chimiche ed organolettiche.
Qui di seguito un elenco di norme per una corretta conservazione:

No alle oliere: Sono sicuramente belle da vedere ma sono deleterie per la conservazione dell'olio perché fanno entrare aria e luce.
Anche quando andate al ristorante chiedete che l'olio vi venga servito in una bottiglia di vetro chiusa e col tappo antirabbocco cosicché nessuno possa aver inserito un altro olio al suo interno.


Attenzione alla temperatura: l'olio deve essere conservato ad una temperatura compresa, preferibilmente, tra i 12 e i 18 °C; deve essere evitato il suo congelamento e la sua esposizione a temperature superiori ai 20 °C.

Chiudere sempre la bottiglia:  Ricordati che l'olio ha una scadenza media di 18 mesi da quando è stato confezionato a condizione che non entri in contatto spesso con l'aria.Per questo motivo diventa importante il tappo della bottiglia che serve proprio ad evitare che si inneschi il processo di ossidazione.

Evita la luce: un altro fattore importantissimo che pregiudica velocemente le qualita dell'olio è la luce.Conserviamo la bottiglia in un luogo asciutto e riparato dalla luce.

martedì 21 marzo 2017

Olivastro è il miglior olio extravergine biologico 2017

 


L' Olivastro dell'azienda Quattrociocchi di Alatri (Frosinone) si aggiudica il primo posto nel concorso XXII Premio Biol tenutosi dal 18-20 Marzo 2017 ad Ostuni.
Al secondo posto il "Francibo" prodotto da Franci a Montenero d'Orcia (Grosseto), al terzo l'andaluso "Finca La Torre-Hojblanca".Al quarto posto il Mimi prodotto a Modugno (Bari).
In gara 350 oli provenienti da 15 Paesi e un numero cospicuo di new entry, sintomo di una sempre crescente riconoscibilità del premio a livello internazionale.
Il Premio Biol è patrocinato da Ministero delle Politiche agricole, Ifoam e AgribioMediterraneo. Partner: Ente Parco delle Dune Costiere, Gal Alto Salento, Università di Bari e di Foggia, Associazione Dialoghi Fluidi, Fondazione Dieta Mediterranea, Itas Pantanelli-Monnet di Ostuni, Chemiservice, Consorzio Puglia Natura, Biolitalia, Agap, Rete Utile Buono e Bio.

Italiani primi al mondo per la salute



Nonostante la crisi, la crescita che non decolla, la disoccupazione e la politica che traballa, gli Italiani ottengono il primo posto in merito alla salute. A decretarlo è stato Bloomberg Global Health Index l'indice sulla salute pubblicato dall'azienda Bloomberg che ha preso in considerazione vari aspetti come la l'aspettativa di vita che in Italia è di 82 anni, le cause di morte, e i rischi per la salute tra cui la pressione sanguigna, il consumo di tabacco, la malnutrizione e la disponibilità di acqua pulita.
Merito di questo primato è senza dubbio la dieta mediterranea ricca di verdura, frutta fresca e naturalmente l'olio extravergine di oliva di cui l'Italia risulta avere il maggior numero di cultivar al mondo, circa 500.
A dividere il podio con l'Italia anche Islanda e Svizzera, mentre la Germania è solo al 16° posto e gli Stati Uniti al 34°.
La salute parte quindi dal piatto.
Voi cosa ne pensate?

lunedì 20 marzo 2017

Come scegliere un ottimo olio extravergine




Quante volte davanti allo scaffale del supermercato ci siamo detti: "Ed ora quale olio prendo?"
Purtroppo, non possiamo aprire la bottiglia e gustarlo, nè tantomeno riusciamo a vederne il colore, ma allora, come facciamo a scegliere un buon olio che non sappia di rancido e che sia un vero extravergine di oliva?
A complicare la situazione, la poca chiarezza delle informazioni contenute sulle etichette che, come dimostrato dalla trasmissione "mi manda Rai Tre", in 12 oli su 19 sono risultate false.

Consideriamo i seguenti aspetti:

La bottiglia
Come prima cosa, osserviamo la bottiglia: deve essere necessariamente scura, per proteggere l'olio dalle fonti luminose che ne pregiudicherebbero velocemente le qualità sensoriali.
Preferiamo gli olii che si trovano più al riparo dalla luce in quanto non sono rimasti troppo a lungo esposti: le bottiglie in fondo allo scaffale sono perciò la scelta migliore.

Data di consumo
L'olio non è come il vino che più invecchia e più è buono. Trattandosi di un grasso, assorbe ossigeno innescando il processo di ossidazione che ne degrada velocemente le sue qualità.
Evitate pertanto di prendere olii che sono vicini alla data di consumo: la vita media di un buon olio si attesta al massimo sui 18 mesi da quando è stato imbottigliato.

Estrazione e spremitura a freddo
Per non alterare le proprietà organolettiche dell'olio, la lavorazione deve avvenire alla temperatura massima di 27°, si parla quindi di estrazione a freddo.
Fino a qualche tempo fa, i frantoi erano molto più rudimentali.
La spremitura avveniva attraverso delle presse su dei dischi detti fiscoli: in questo caso parliamo di spremitura a freddo.
Preferiamo sempre olii che riportino la dicitura estrazione a freddo.

Produzione e confezionamento
Uno dei fattori che può incidere negativamente sulla qualità finale dell'olio è sicuramente il tempo che intercorre tra la spremitura nel frantoio e l' imbottigliamento.
Queste due fasi devono essere le più brevi possibili onde evitare che l' olio entri in contatto troppo a lungo con l' ossigeno e favorire così il processo di ossidazione. Scegliamo quindi oli che vengono prodotti e confezionati nella stessa zona.



E se ancora siamo indecisi prendiamo un olio DOP o IGP



Mentre per l'olio extravergine non sono obbligatorie le analisi chimiche e l'analisi sensoriale effettuata da un comitato panel certificato,  per gli oli DOP e IGP tutto questo è obbligatorio!.
Infatti, un produttore che vuole immettere sul mercato il proprio olio e certificarlo con il bollino rosso (DOP) deve innanzitutto inviare alcuni campioni del suo olio in un laboratorio chimico per fare analizzare l'acidità che deve essere inferiore  al 0,8 gr, mentre i perossidi devono essere inferiori o uguali a 20.