martedì 14 marzo 2017

I benefici dei polifenoli dell'olio extravergine

 


Cosa sono
I polifenoli sono degli antiossidanti naturali presenti nelle pianti, utili nella prevenzione contro l'ossidazione delle lipoproteiine e nel reagire contro i radicali liberi ma sono anche accertati effetti positivi a chi soffre di problemi cardiovascolari e insorgenze tumorali.


A cosa servono
Non tutti i polifenoli sono però indice e garanzia di qualità nutrizionale e sensoriale, dobbiamo distinguere le varie sotto famiglie esistenti.
I polifenoli in grado di svolgere un’azione protettiva sono l’idrossitirosolo e altri derivati tipicamente presenti nell’extravergine.
L’azione benefica si sviluppa solo quando il contenuto supera un certo livello.
In altre parole secondo l’Efsa assumendo ogni giorno 20 g di olio extravergine (che contiene almeno 250 mg/litro di polifenoli) si raggiunge la quota di 5 mg di idrossitirosolo utili all’organismo.

I benefici più importanti sono
  1. Aiutano la prevenzione dei tumori
  2. Prevengono le infiammazione
  3. Prevengono le malattie caridiovascolri
  4. Favoriscono la crescita dei capelli
  5. Stimolano il sistema immunitario

Amaro e piccante
Spesso l'amaro e piccante è considerato un difetto nell'olio perché generalmente si tende a preferire un prodotto dal sapore più dolce considerandolo migliore.
Non tutti invece sanno che questo è un grosso errore di interpretazione.
non appezzando le caratteristiche chimiche e sensoriali dei migliori oli extra vergini di oliva.
L'olio essendo una spremuta di olive rispecchia il loro sapore e il loro odore che naturalmente è amaro e fruttato. Queste note sono dovute alla presenza dei polifenoli che proteggono l'olio dal processo di ossidazione che a lungare lo rende rancido e quindi dannoso all'organismo umano.


“L’OLIO DEVE PIZZICARE… PIÙ PIZZICA PIÙ È BUONO” – Dott. Gino Celletti

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